Gli aeroporti italiani sono tra i più frequentati.
Il motivo principale risiede senz’altro nelle bellezze che il Bel Paese offre ai tantissimi turisti provenienti da ogni punto del globo terrestre; ma anche la qualità dei nostri aeroporti, che va man mano migliorando, contribuisce all’aumento del traffico all’interno delle strutture aeroportuali italiane.
Gli aeroporti sono punti di partenza e di arrivo per milioni di viaggiatori di tutto il mondo. Ogni giorno gli aeroporti si riempiono di persone; essi non sono solo degli “stazionamenti” ameni in cui attendere il proprio volo, bensì sono luoghi vivi, pieni di attività: sono punti di osservazione in cui ammirare miriadi di individui sconosciuti provenienti da culture differenti, ma appartenenti ad un unico popolo, quello dei viaggiatori.
Secondo l’Assoaeroporti, Associazione italiana Gestori Aeroporti, nei 35 aeroporti italiani monitorati, sono transitati nel corso del 2015 ben 157.200.746 passeggeri, cioé 7 milioni in più rispetto al 2014, pari ad un incremento del 4,5%.
L’Assoaeroporti ha poi stilato una classifica dei dieci aeroporti italiani più frequentati nel corso dell’anno 2015, vediamo quali sono:
- Palermo – Punta Raisi ( 4.910.791)
- Roma – Ciampino ( 5.834.201)
- Napoli – Capodichino ( 6.163.188)
- Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ( 6.889.742)
- Catania – Fontanarossa ( 7.105.487)
- Aeroporto Marco Polo di Venezia ( 8.751.028)
- Milano – Linate ( 9.689.635)
- Bergamo – Orio al Serio ( 10.404.625)
- Milano – Malpensa ( 18.582.043)
- Roma – Fiumicino ( 40.463.2018)
Come prevedibile, i punti nevralgici del traffico aereo in Italia sono Roma (Fiumicino), Milano, e lo scalo di Bergamo, sempre vicino alla capitale economica della penisola. Oltre a motivi di carattere lavorativo, dal punto di vista turistico, è probabile che questi tre scali siano considerati punti logistici fondamentali da parte dei turisti, dai quali ripartire con altri mezzi di trasporto per raggiungere mete ambitissime come, ad esempio, Firenze, il cui aeroporto non è presente in questa particolare classifica.
